Sei ragazzi hanno incontrato un gruppo di persone che li
hanno introdotti in una realtà diversa, una realtà che si sa che esiste ma
che viene poco considerata: la
disabilità. Dopo tre mesi, questi ragazzi, sono entrati nel vivo del mondo
disabile e si sono resi conto che quella realtà non è così diversa: le esigenze
sono le stesse, cambia la modalità con cui vengono svolte. Essere disabile vuol
dire essere diverso, ma TUTTI siamo diversi, e se tutti siamo diversi perché i
disabili non possono soddisfare le loro esigenze?
Ed eccoci, sei ragazzi che vorrebbero abbattere le barriere
che rendono i disabili diversi. Dopo tre mesi abbiamo capito che la
quotidianità non aiuta chi ha una disabilità e spesso alimenta la distanza tra
le persone. Abbattere queste barriere è difficile ma si può aggirarle, così,
aiutati dai soci dell’Associazione per la Vita Autonoma, abbiamo deciso di
creare uno spazio dove poter fornire informazioni e condividere
esperienze. Grazie al servizio civile
abbiamo incontrato molte persone e conosciuto realtà differenti tra loro ma
tutte con un denominatore comune: la disabilità.
Le esigenze sono le stesse dei cosiddetti normodotati ma,
nella maggior parte dei casi, non si hanno le informazioni per far fronte a
queste necessità. Abbiamo, così deciso, di raccogliere tutte le informazioni ,
ma anche le esperienze di alcuni, così
da poter essere utile ad altri per: andare in vacanza, fare sport, uscire di
casa, venire a conoscenza di eventi e così via.
È una piazza con diversi luoghi di dibattito, ci sono le
informazioni per viaggiare, per alloggiare, per fare sport, per farsi quattro
risate, per sfogarsi e criticare e poi ci sono le nostre esperienze del
servizio civile che abbiamo deciso di condividere in questo luogo aperto a
tutti.
Daniele Enrichetta Federico Irene Roberta Valentina
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